Ribollita

Ricetta di mia mamma...
(questa mi garba parecchio)
La preparazione della ribollita necessita di alcune premesse:
- La cottura dei fagioli deve essere fatta a fuoco bassissimo in modo che l’acqua “frema”. Questo perché se la cottura viene fatta sostenuta i fagioli si rompono vengono svuotati e rimangono quasi tutte bucce. L’acqua dev’essere abbondante (lt.2-3) e condita con 2 cucchiai d’olio, 1 pomodoro, 1 spicchio d’aglio , salvia e sale.
- Il cavolo nero dev’essere privato delle costole e tagliato a listarelle così come il cavolo verza.
- Il pane toscano dev’essere tagliato a fette alte 1 cm e raffermo per una settimana.
- Preparare la ribollita il giorno prima della consumazione.
PROCEDURA In un grande tegame (possibilmente di coccio) mettete a rosolare il trito della cipolla e dell’aglio. Una volta imbiondito aggiungere il porro il sedano e le carote il tutto affettato molto finemente quindi unire i pomodori spezzettati, pepolino , sale, pepe ed i cavoli tagliuzzati. Far appassire tutte le verdure. Prendete ora i fagioli cotti mettetene circa un quarto da parte e passare il resto dentro l’acqua di cottura. Aggiungete tutto questo passato alla zuppa. Fate cuocere per circa un’ora e comunque quando il cavolo nero sarà ben cotto. Quando sarà tutto pronto aggiungete i fagioli interi messi da parte; far cuocere ancora qualche minuto, la preparazione dovrà risultare piuttosto liquida. Affettate il pane e sistemarlo sul fondo su due strati. Al momento di servire riscaldare a fuoco basso e con il coperchio. Assolutamente niente formaggio. Aggiungere, una volta servito nei piatti , un filo d’olio extravergine d’oliva. ABBINAMENTO VINI Vini toscani: Chianti colli fiorentini o senesi Chianti classico Vini italiani: Montepulciano d’Abruzzo |
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